Astigmatismo

30 Settembre 2016

ASTIGMATISMO

L’astigmatismo è il problema della vista più sottovalutato e difficilmente diagnosticato.
Come la miopia e l’ipermetropia, l’astigmatismo è un errore di rifrazione, il che significa che non è una vera e propria malattia degli occhi o un problema di salute della vista, ma semplicemente un problema concentrazione della luce negli occhi.
Al contrario di quanto accade in presenza di miopia, ipermetropia e presbiopia, nel caso dell’astigmatismo la curvatura della cornea non è uguale in tutti i suoi punti (i cosiddetti “meridiani”), ma varia e non è perfettamente sferica. Di conseguenza, il potere del diottro oculare non è lo stesso in tutti i meridiani.

In presenza di astigmatismo fisiologico, pari a circa 0,50 diottrie, la curvatura della cornea sul meridiano verticale è leggermente più ampia di quella sul meridiano orizzontale. In questo caso, l’astigmatismo è compensato da una modifica, anch’essa fisiologica, della globosità del cristallino.
Prendiamo il caso in cui i raggi di una sorgente luminosa attraversano una normale lente sferica positiva, che ha potere uguale lungo tutti i meridiani. In questo caso, l’immagine che si formerà sulla retina sarà puntiforme, mentre, quando le due curvature (meridiano verticale e orizzontale) sono del tutto differenti, il sistema oculare avrà due fuochi posti su due piani diversi. I raggi luminosi non andranno quindi a fuoco su un punto, bensì su due linee perpendicolari l’una all’altra, denominate linee focali. È proprio questo che accede in presenza di astigmatismo.
Nel sistema “omocentrico” i meridiani hanno tutti lo stesso raggio di curvatura e i raggi rifratti convergono in un unico punto, mentre, nel sistema astigmatico i meridiani hanno raggi di curvatura diversi e i raggi rifratti convergono sempre in punti diversi.

  • Tipologie di Astigmatismo:

  • Astigmatismo miopico semplice:  un meridiano è emmetropie, l’altro miope; quindi una linea focale cade sulla retina e l’altra davanti a quest’ultima.
  • Astigmatismo miopico composto: entrambi i meridiani sono miopi e le due linee focali cadono davanti alla retina
  • Astigmatismo misto: uno dei due meridiani principali è miope, l’altro ipermetrope, quindi una linea focale cade davanti alla retina e l’altra dietro.
  •  Astigmatismo ipermetropico semplice: un meridiano è emmetropie e l’altro ipermetrope, per cui una linea focale cade sulla retina e l’altra dietro.
  • Astigmatismo ipermetropico composto: entrambi i meridiani principali sono ipermetropi e le due linee focali cadono dietro la retina.

Inoltre, l’astigmatismo è classificato anche come Regolare o Irregolare.
• Si parla di astigmatismo Regolare se la curvatura rimane la stessa lungo uno stesso meridiano. I meridiani principali distano novanta gradi l’uno dall’altro e sono dunque perpendicolari tra loro.
• Nell’astigmatismo Irregolare, invece, la curvatura cambia e i meridiani principali non sono perpendicolari.
L’astigmatismo irregolare può derivare da una lesione all’occhio che, a sua volta, ha causato cicatrici sulla cornea, ma anche da alcuni tipi di chirurgia oculare o dal cheratocono, malattia responsabile di un graduale e progressivo assottigliamento della cornea.

 

Altra classificazione dell’astigmatismo:

  • Astigmatismo Secondo Regola: quando un occhio presenta un astigmatismo in cui il meridiano verticale è più curvo di quello orizzontale
  • Astigmatismo Contro Regola:  quando un occhio presenta un astigmatismo in cui  il meridiano orizzontale è più curvo di quello verticale.

Cil + ax 90                                                   Cil + ax 180
Secondo regola                                          Contro regola
Cil – ax 180                                                  Cil – ax 90

 

Oculistica Sanarico

Le cause dell’astigmatismo sono legate alla deformazione della cornea o del cristallino. Al posto della forma simmetrica rotonda, la forma della cornea si presenta più simile a un pallone da rugby, con un meridiano significativamente più curvo e perpendicolare alla cornea.
Per capire cosa sono i meridiani, basti pensare alla parte anteriore dell’occhio come al quadrante di un orologio. Una linea che collega le dodici alle sei o le tre alle nove può essere paragonata a un meridiano. I meridiani di un occhio con astigmatismo sono chiamati meridiani principali.
In alcuni casi, l’astigmatismo è causato dalla forma del cristallino (lente) all’interno dell’occhio, che si definisce “astigmatismo lenticolare”, per differenziarlo dal più comune astigmatismo corneale.

  • Segni e Sintomi

I segni dell’astigmatismo si rintracciano in un calo della vista, una visione sfocata o distorta alle varie distanze (lontano e vicino). Con l’astigmatismo non corretto si presentano spesso affaticamento degli occhi, mal di testa, soprattutto dopo lettura  prolungata, bruciori oculari, lacrimazione, annebbiamento della vista con difficoltà nella messa a fuoco alla variazione di sguardo, iperemia congiuntivale.

  • Correzione dell ‘Astigmatisno

L’astigmatismo si corregge attraverso l’utilizzo di lenti cilindriche definite “toriche”, sia sotto forma di occhiali, che di lenti a contatto. Le lenti riescono a modificare il potere di uno solo dei meridiani, quello patologico, lasciando intatti tutti gli altri. È possibile anche l’utilizzo di lenti a contatto e il trattamento chirurgico mediante laser.
Spesso l’astigmatismo si presenta nei primi anni di vita ed è quindi importante pianificare una visita medica oculistica nei bambini già in età prescolare per evitare successivi problemi di vista legati a un astigmatismo non corretto.

 

  • Valutazione dell’Astigmatismo

 

L’astigmatismo si rileva mediante una visita oculistica per valutazione dello stato refrattivo dell’occhio. Per stadiare specificamente l’astigmatismo, è importante eseguire un esame specialistico oftalmologico , la TOPOGRAFIA CORNEALE.

 

 

 

Questa struttura esegue TOPOGRAFIA CORNEALE DIGITALE 

 (anche autodiagnostica per cheratocono)